Comar Yachts | Comet Explorer 46 EX - Comar Yachts
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comet46ex

Ex come Explorer, Extreme, concetti che richiamano la navigazione estrema.

Il Comet 46 EX e’ stato infatti concepito come uno yacht da crociera capace di navigare in comfort e sicurezza in qualsiasi condizione di mare e vento e in qualsiasi parte del mondo dai ghiacci del polo sud al caldo aliseo dei tropici .Una barca pensata per navigare in equipaggio ridotto, anche in solitario con autonomia oceanica  dove sicurezza, affidabilita e comfort di bordo diventano fattori dominanti in considerazione delle lunghe permanenze a bordo.

La progettazione  di un’imbarcazione cosi speciale e’ stata realizzata con un percorso innovativo dove specialisti di ogni settore hanno sviluppato una parte del progetto.Il responsabile del progetto e’ l’ing.Pierpaolo Ballerini, già titolare del marchio Azuree, ha dedicato tutta la sua vita nell’industria nautica e ha al suo attivo numerosi progetti innovativi. Ballerini ha ideato la barca e distribuito il lavoro a specialisti di settore dando indicazioni e coordinandoli tra di loro.Il risultato e’ evidente,una barca innovativa nei contenuti sobria nell’aspetto essenziale che promette sicurezza e affidabilita.

Al progetto ha partecipato:

– H3O studio di progettazione di Arcore ha fornito le forme iniziali e i disegni esecutivi

– Smar Azur ltd irlandese specializzata in simulazioni fluidodinamiche nel settore delle vele e’ stata incaricata dell’ottimizzazione del piano velico

– STYachts di Doug Schckler e Davide Tagliapietra ha progettato appendici e strutture

– Comar Yacht disegnerà interni ed impianti e si occuperà dell’ingegnerizzazione.

CARATTERISTICHE
Una carena oceanica di nuova concezione dove oltre alla stabilità e alla capacità di sviluppare alte velocità con i venti portanti, si e’ cercato di ottenere una buona capacità di risalire il vento e un ottimo passaggio sull’onda, caratteristiche normalmente penalizzate da questo tipo di carene. Per realizzare questo sono state sviluppate 6 differenti carene messe a confronto attraverso un sofisticato programma CFD di ultimissima generazione, usato anche per lo sviluppo delle carene di coppa America.

Lo scafo e’ realizzato in infusione di vinilestere e vetro kevlar per la massima resistenza all’impatto e alla compressione e rinforzi in carbonio nelle zone più sollecitate. E’ previsto inoltre un crash box sacrificale a prua, il gavone di poppa perfettamente stagno per l’adozione dei passaparatie in acciaio inox, cala vele stagna con paratia anticollisione e a richiesta porta stagna della cabina di prua.

La coperta con pilot house ha una visibilità a 360 gradi permettendo quindi una conduzione dall’interno in perfetta sicurezza attraverso una seconda stazione dell’autopilota, a richiesta e’ possibile richiedere un comando opzionale del motore al carteggio e un joystick.

La tuga leggermente rialzata verso prua  fornisce un utile puntapiedi a barca sbandata,il pozzetto protetto e profondo offre riparo e sicurezza all’equipaggio anche in condizioni di vento e mare duro. All’interno del pozzetto tutto e’ stato studiato con grande attenzione perchè ogni cosa abbia il giusto spazio, in particolare il vano della zattera di salvataggio e’ realizzato sotto il tavolo del pozzetto.La posizione dei timoni garantisce una perfetta visibilità nonostante la pilot house e i winch siano immediatamente disponibili al timoniere

-il lay out degli interni prevede varie versioni a 2 o 3 cabine e due bagni e secondo la tradizione Comar esistono ampie possibilità di personalizzazione

-La chiglia pivottante e’ supportata da una poderosa struttura ed e’ azionata da un sistema idraulico che in caso di collisione sblocca il meccanismo di movimentazione senza causare danni, la chiglia in posizione sollevata insieme ai due timoni e’ in grado di sostenere l’imbarcazione alata , stabile, senza altri sostegni e in perfetto equilibrio.

-impianti seri pensati per durare nel tempo ma semplici nell’uso e nella manutenzione tutto raccolto sotto il paiolo della pilot house.

La concentrazione dei pesi sia fissi che variabili e’ stato uno dei temi più importanti della progettazione.

Esterni

Coperta

Interni

Costruzione

Video

Dimensioni
  • Lunghezza fuori tutto 13,99 m
  • Lunghezza al galleggiamento 13,97 m
  • Baglio 4,50 m
  • Pescaggio chiglia su 1,60 m
  • Pescaggio chiglia giù 3,50 m
  • Dislocamento leggero 11,50 T
  • Dislocamento a pieno carico 16,00 T
  • Zavorra 4,80 T
  • Serbatoio acqua 440 L
  • Serbatoio gasolio 680 L
  • Motore Volvo/Yanmar 75 Hp

 

SAILPLANE

  • Randa  59 m²
  • Genoa 57 m²
  • Trinchetta autovirante 26,3m²
  • Gennaker 135 m²

 

 

Progetto

  • Studio Ballerini – H3O
Costruttore

  • Comar Yachts